CHE LA FESTA COMINCI
Niccolò Ammaniti, Einaudi 2009
Di tutti gli animali, l’uomo è il più imprevedibile, meschino e pericoloso. Satanisti di provincia, starlettes alla ricerca di una celebrità che duri più del canonico quarto d’ora, parvenues megalomani, scrittori radical-chic che tentano con ogni mezzo di rimanere sulla breccia, insieme ad un campionario della peggio umanità che i nostri tempi possono propinarci, si ritrovano ad una megafesta a Villa Ada. L’eccessivo party riserverà loro l’esperienza più forte che abbiano mai provato, tramutandosi in un inferno in cui dare sfogo ai più bassi istinti. Che la festa cominci, tirando un sospiro di sollievo se alla fine si sarà sopravvissuti; dal giorno dopo, si ricomincerà a recitare il proprio ruolo, appoggiando in un cassetto semichiuso ciò che si è.
Niccolò Ammaniti, Einaudi 2009
Di tutti gli animali, l’uomo è il più imprevedibile, meschino e pericoloso. Satanisti di provincia, starlettes alla ricerca di una celebrità che duri più del canonico quarto d’ora, parvenues megalomani, scrittori radical-chic che tentano con ogni mezzo di rimanere sulla breccia, insieme ad un campionario della peggio umanità che i nostri tempi possono propinarci, si ritrovano ad una megafesta a Villa Ada. L’eccessivo party riserverà loro l’esperienza più forte che abbiano mai provato, tramutandosi in un inferno in cui dare sfogo ai più bassi istinti. Che la festa cominci, tirando un sospiro di sollievo se alla fine si sarà sopravvissuti; dal giorno dopo, si ricomincerà a recitare il proprio ruolo, appoggiando in un cassetto semichiuso ciò che si è.
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